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Dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste fondi PNRR per la riduzione dell’impatto ambientale della filiera agroalimentare

 

Con decreto del 19 aprile 2023 il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha programmato le risorse della misura 'Parco Agrisolare' per un importo di circa 1 miliardo di euro a valere sui fondi del PNRR, Missione 2, Componente 1, Investimento 2.2, di cui:

- 775 milioni di euro a favore delle imprese della produzione agricola, ripartiti tra:

  • contributi a fondo perduto pari all’80% con vincolo di autoconsumo (anche condiviso) per quasi 700 milioni di euro;
  • contributi a fondo perduto pari al 30% senza vincolo di autoconsumo per 75 milioni di euro.

- 150 milioni di euro a favore delle imprese della trasformazione agricola (con contributo a fondo perduto fino all’80% senza vincolo di autoconsumo);

- 75 milioni di euro a favore delle imprese dell’agroindustria (con contributo a fondo perduto pari al 30% senza vincolo di autoconsumo).

 

Obiettivo principale della misura è la riduzione dell’impatto ambientale della filiera agroalimentare, incentivando  la realizzazione di impianti fotovoltaici grazie all’installazione di pannelli fotovoltaici su una superficie complessiva, costituita da tetti di edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale,  ivi compresi edifici destinati alla ricezione ed ospitalità nell’ambito dell’attività agrituristica.

 

A chi si rivolge?

 

Possono partecipare al Bando i seguenti soggetti:

 

a) imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria;

b) imprese agroindustriali, in possesso di codice ATECO di cui all’Avviso da emanarsi ai sensi dell’articolo 13;

c) indipendentemente dai propri associati, le cooperative agricole che svolgono attività di cui all’articolo 2135 del Codice civile e le cooperative o loro consorzi di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 18 maggio 2001 n. 228;

d) i soggetti di cui alle lettere a), b) e c) costituiti in forma aggregata quale, a titolo esemplificativo e non esaustivo, associazioni temporanee di imprese (A.T.I.), raggruppamenti temporanei di impresa (R.T.I), reti d’impresa, comunità energetiche rinnovabili (CER).

 

Cosa finanzia?

 

Il Decreto fornisce le direttive necessarie all’attuazione della misura “Parco Agrisolare”, Missione 2, componente 1, investimento 2.2, tramite l’erogazione di un contributo a fondo perduto per la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale.

In particolare, saranno finanziati progetti che prevedono l’acquisto e la posa in opera di pannelli fotovoltaici sulle coperture di fabbricati strumentali all’attività dei Soggetti beneficiari, ivi compresi quelli destinati alla ricezione ed ospitalità nell’ambito dell’attività agrituristica. Unitamente a tale attività, possono essere eseguiti uno o più dei seguenti interventi di riqualificazione ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture:

a) rimozione e smaltimento dell’amianto (o, se del caso, dell’eternit) dai tetti, in conformità alla normativa nazionale di settore vigente: tale procedura deve essere svolta unicamente da ditte specializzate, iscritte nell’apposito registro;

b) realizzazione dell’isolamento termico dei tetti: la relazione tecnica del professionista abilitato dovrà descrivere e giustificare la scelta del grado di coibentazione previsto in ragione delle specifiche destinazioni produttive del fabbricato, anche al fine di migliorare il benessere animale;

c) realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria): la relazione del professionista dovrà dare conto delle modalità di aereazione previste in ragione della destinazione produttiva del fabbricato; a ogni modo, il sistema di areazione dovrà essere realizzato mediante tetto ventilato e camini di evacuazione dell’aria, anche al fine di migliorare il benessere animale.

 

Le modalità ed i termini per la presentazione delle domande saranno fissati con provvedimenti successivi.

 

Per saperne di più contatta la Ri.For.Med. S.r.l.