Piano Nazionale di ripresa e resilienza – finanziamenti per Infrastrutture di ricerca
Il bando per “la presentazione di proposte progettuali per il rafforzamento e la creazione di Infrastrutture di ricerca” ha come presupposto il Piano Nazionale Infrastrutture di Ricerca 2021-2027 (PNIR), documento strategico che ha individuato le infrastrutture con diversi livelli di priorità per il Paese, sia già esistenti che ancora da realizzare, e i soggetti coinvolti.
La dotazione finanziaria di 1,08 miliardi di euro è stata ripartita in base alle aree tematiche indicate nel PNIR che hanno come riferimento le prassi della Roadmap ESFRI (European Strategy Forum on Research Infrastructures):
o 400 milioni per le infrastrutture del settore “Scienze fisiche e ingegneria”,
o 200 milioni a testa per “Ambiente” e “Salute e Cibo”,
o 100 milioni per “Innovazione sociale e culturale”,
o 90 milioni ciascuno per “Data, computing e infrastrutture di ricerca digitali” e “Energia
A chi si rivolge?
I soggetti proponenti, ammessi alla presentazione della proposta progettuale sono gli enti pubblici di ricerca di cui all’art. 1 del D.Lgs. n. 218/2016, le Università e le istituzioni universitarie italiane statali, comunque denominate (ivi comprese le scuole superiori ad ordinamento speciale), che siano stati altresì individuati nel PNIR quali capofila di IR.
Cosa finanzia?
Il Bando finanzia:
· potenziamento di IR presente nel PNIR a priorità alta;
· creazione di nuova IR presente nel PNIR a priorità alta e media;
· creazione di reti tematiche o multidisciplinari di IR esistenti, presenti nel PNIR a priorità alta e media, con indicazione del tema o del tema prevalente per reti multidisciplinari, tra le Aree ESFRI.
Il finanziamento è concesso nella forma del contributo a fondo perduto fino al 100% dei costi ammissibili.
Il finanziamento richiesto non deve essere inferiore ad euro 15 milioni.
Le domande di partecipazione possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 31 gennaio 2022 ed entro e non oltre le ore 12:00 del 28 febbraio 2022.
Per saperne di più contatta la Ri.For.Med. S.r.l.
