Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è lo strumento per cogliere la grande occasione del Next Generation EU e rendere l’Italia un Paese più equo, verde e inclusivo, con un’economia più competitiva, dinamica e innovativa. Un insieme di azioni e interventi disegnati per superare l’impatto economico e sociale della pandemia e costruire un’Italia nuova, intervenendo sui suoi nodi strutturali e dotandola degli strumenti necessari per affrontare le sfide ambientali, tecnologiche e sociali del nostro tempo e del futuro. Il Piano si articola in 6 Missioni. La Missione n.4 riguarda l’Istruzione e la ricerca. La seconda componente della missione - Dalla Ricerca all’Impresa - con oltre 11,5 miliardi di euro punta ad innalzare il potenziale di crescita del sistema economico, agendo sulla leva degli investimenti in ricerca e sviluppo. Sono previste diverse linee di intervento, che riguardano il rafforzamento della filiera R&S nella ricerca e nell’economia e il potenziamento dei meccanismi di trasferimento tecnologico (incoraggiando le partnership). Gli interventi di sistema, attualmente programmati, sono quattro, e utilizzeranno poco più dei 6 miliardi degli 11,5 miliardi Partenariati allargati estesi a Università, centri di ricerca, imprese e finanziamenti di progetti di ricerca di base
Partenariati allargati estesi a Università, centri di ricerca, imprese e finanziamenti di progetti di ricerca di base
Dotazione: 1,6 miliardi di euro
Il Bando è previsto per il mese di marzo 2022
Le traiettorie:
- Intelligenza Artificiale
- Scenari energetici del futuro
- Rischi ambientali naturali ed antropici
- Scienze e tecnologie quantistiche
- Cultura umanistica e patrimonio culturale
- Medicina di precisione
- Cyber security
- Sfide dell’invecchiamento
- Sostenibilità economico-finanziaria sistemi territori
- Modelli per alimentazione sostenibile
- Made in Italy
- Neuroscienze e neurofarmacologia
- Malattie infettive
- Telecomunicazioni del futuro
- Attività Spaziali
Valore per traiettoria 80/160 Ml
TRL: Basso (1-4)
Potenziamento di strutture di ricerca e creazione di “Campioni nazionali di R&S”
Dotazione: 1,6 miliardi di euro
Il Bando è previsto per il mese di dicembre 2021
I Centri Nazionali (CN) mirano a finanziare la creazione di 5 aggregazioni di università ed EPR, auspicabilmente organizzati come fondazioni o consorzi, con il possibile coinvolgimento di altri soggetti pubblici e privati, impegnati in attività di ricerca, altamente qualificati e internazionalmente riconosciuti, accumunati da obiettivi e interessi di ricerca strategici comuni, che si rifanno a tecnologie abilitanti, coerenti con le priorità del PNRR e dell’agenda strategica per la ricerca dell’Unione europea.
Le tematiche:
- Simulazioni, calcolo e analisi dei dati ed alte prestazioni
- Tecnologie dell’Agricoltura (Agritech)
- sviluppo di terapia genica e farmaci con tecnologia a RNA
- Mobilità sostenibile
- Bio diversità
Valore per traiettoria 200/400 Ml
TRL: Medio (2-7)
Creazione e rafforzamento di “ecosistemi dell’innovazione”, costruzione di “leader territoriali di R&S”
Dotazione: 1,3 miliardi di euro
Il Bando è previsto per il mese di dicembre 2021
Fondo per la costruzione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e di innovazione
Dotazione: 1,08 miliardi di euro per infrastrutture di ricerca
500 milioni di euro per infrastrutture di innovazione
I Bandi sono previsti per il mese di dicembre 2021
Gli investimenti programmati seguiranno una struttura di governance e rendicontazione di tipo «Hub&Spoke»
L’Hub (Capofila) rendiconta al MUR, gli Spoke (Partner) rendicontano all’Hub
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